La magia dei Sassi e le parole di Carlo Levi ritornano comunemente alla memoria di qualsiasi turista che abbia intrapreso un viaggio a Matera.
Decisamente tra le più singolari ed affascinati città del meridione, in cui case di tufo, palazzi barocchi e sperimentazione urbanistica si mescolano disordinatamente. Il nucleo originario dell’abitato, chiamati i Sassi, si erge tra il margine ed il fianco dirupato della gravina e le brevi gole del Sasso Barisano e del Sasso Caveoso. Il grande valore storico ed artistico della città è rappresentato proprio da queste due valli, con le case scavate nel tufo e irregolarmente sovrapposte lungo i due avvallamenti. Nei dintorni, il parco archeologico e naturale delle Chiese rupestri del materano, riunisce circa 160 luoghi di culto per lo più di epoca medievale a resti di villaggi neolitici, disseminati lungo le pareti della gravina materana. Dal punto di vista turistico, rurale e paesaggistico, le offerte viaggio a Matera racchiudono in sé un tesoro di storia, cultura e tradizioni tutelato dall’Unesco inestimabile, che vale la pena visitare almeno una volta nella vita.
Strutture edificate, eleganti ed articolate si alternano a labirinti sotterranei e a meandri cavernosi, creando un unicum paesaggistico di grande effetto. Il sovrapporsi di diverse fasi di trasformazioni urbane sull’aspra morfologia Murgica originaria, il raffinato dialogo tra rocce ed architettura, il canyon ed i campanili, hanno creato nel corso dei secoli uno scenario urbano di incomparabile bellezza e qualità. Un tempo cuore della civiltà contadina, oggi moderni centri ristrutturati, i Sassi rivivono e lasciano senza fiato soprattutto di sera quando le piccole luci di residenze, botteghe di artigiani e ristoratori li rendono come un presepe di cartapesta. I Sassi si compongono di due grandi Rioni, Sasso Barisano e Sasso Caveoso, divisi al centro dal colle della Civita, l’insediamento materano più antico, vero cuore dell’urbanizzazione medioevale.
Il Rione Sasso Caveoso è caratterizzato da un aspetto antico soprattutto nella zona finale che confluisce in Via Casalnuovo. E’ una parte che si sviluppa prevalentemente con abitazioni quasi completamente scavate nella roccia e perlopiù rimaste intatte rispetto al passato. La grande Piazza omonima, con la Chiesa di San Pietro Caveoso, recentemente ristrutturata, permette di ammirare il panorama della Gravina e la schiera di case e grotte, arroccate le une sulle altre e attraversate dalla strada principale, Via Buozzi. La piazza, specie nella stagione estiva, prende vita animata da turisti e materani in occasione delle tante manifestazioni musicali o teatrali che si susseguono e dai bar con tavolini all’aperto. Percorrendo Via Madonna delle Virtù e costeggiando la Gravina di Matera, si arriva al Rione Sasso Barisano che attualmente risulta quasi completamente ristrutturato e ospita numerose strutture ristorative e alberghiere oltre che diverse attrattive turistiche come la ricostruzione dei Sassi in miniatura ed il Museo della civiltà contadina.